Questo articolo sulla porzione della settimana è stato originariamente pubblicato nel 2019.
La più grande delle libertà è avere un cuore aperto. Il nostro cuore, come un uccello in gabbia, desidera essere libero per abbracciare la possibilità di amare senza limiti. Eppure, per molti di noi, il cuore rimane chiuso e ingabbiato. Anche a livellofisico manteniamo il nostro petto chiuso creando blocchi spirituali e fisici. Ma il cuore desidera amare ed essere libero. Il primo libro della Torah dice: "Dio ha creato l'uomo a Sua immagine". Gli esseri umani sonogoccedel grande mare e infatti siamo il mare stesso. Siamo stati creati per emulare il Creatore e, di conseguenza, amare. Non è forse bello amare? Non è forse la gioia più grande essere innamorati? L'amore è la sola cosa che conta, eppure molti di noi sentono il cuore chiuso, sono restii a liberarsi e sono spaventati all'idea di dare. Questa settimana, l'universo ci offre il regalo più grande dell'anno. Ci viene offerta la chiave per aprire la gabbia del nostro cuoredandocil'opportunità di farlo librare e liberareil nostro amore.Riceviamo il coraggio di realizzare il nostro potenziale divino e di seguire le orme del Creatore. Amarci l'un l'altro, come amiamo noi stessi è la nostra più grande aspirazione e il nostro più grande obiettivo. Questa settimana, riceviamo un cuore che non ha paura.
"La più grande delle libertà è avere un cuore aperto."
La nostra porzione di questa settimana è la prima del terzo libro della Torah. Si chiama Vayikra. Nella precedente porzione il Tabernacolo era finalmente stato eretto e riempito con la presenza del Creatoredonando agliIsraeliti una connessione con il Creatore mai avuta prima nella storia umana. Il Tabernacoloè stato progettato perchè fosse un vaso per il Creatore, per conservare le Tavole e purificare il popolo attraverso il sacrificio. Il sacrificio è il mezzo con cui possiamo fare ammenda e possiamo correggere i nostri errori. Quando troviamo il tempo e facciamo lo sforzo di chiedere scusa a qualcuno, sia attraverso le parole che coni nostri comportamenti questo è sacrificio. Vayikra definisce le diverse metodologie di sacrificio e il potere di purificazione che esse offrono. È interessante notare che la parola sacrificio, in Ebraico korban, nella sua traduzione più autentica significa "avvicinarsi". Quando ci purifichiamo, o rimuoviamo la nostra negatività, siamo in grado di avvicinarci al Creatore. Questo è il segreto di questa settimana e della vita. Il Creatore non prende niente per Sé essendosolo energia di gentilezza amorevole e condivisione. Ogni volta che facciamo la scelta di dare e condividere, ci avviciniamo al Creatore. Vayikra ci guarisce dal desiderare solo per noi stessi, desiderio che ci impedisce di agire in modo amorevole e gentile. Vayikra spezza le nostre catene e ci libera rendendoci capaci di amare.
Insieme al potere di Vayikra, abbiamo una speciale lettura sulla battaglia con l'esercito di Amalek. Questa speciale lettura avverrà questo sabato in aggiunta a Vayikra, durante lo Shabbat chiamato Shabbat Zachor, lo Shabbat della Memoria. La lettura di Amalek è per noi il secondo dono verso la libertà. Nella lettura, il Creatore ci dice di non dimenticare mai l'esercito di Amalek e la battaglia che ebbe con gli Israeliti. La Torah è un codice divino. Le storie che leggiamo sono solo involucri esterni che contengono una enorme energia spirituale, progettata a beneficio e supporto di tutta l'umanità. Amalekha lo stesso valore numerico della parola dubbio. È attraverso questa lettura che ci viene dato il dono inestimabile di rimuovere tutte le forme di dubbio, paura, preoccupazionee incertezza.Che dono riceviamo dal Creatore in questa settimana! Attraverso Vayikra, ci viene donata la rimozione della nostra consapevolezza negativa, oltre aquelladelle nostre paure durante lo Shabbat Zachor. Questa settimana, i lucchetti dei nostri cuori vengono aperti e noi, finalmente, siamo in grado di assaporarela libertà di un cuore aperto e amorevole.
"Ci viene dato il coraggio di realizzare il nostro potenziale divino e seguire le orme del Creatore."
Questa settimana abbiamo anche l'anniversario della morte del nostro maestroe leader Mosè. In questa settimana è più vivo che mai, e ci guida verso la via dell'amore e nel cammino verso la Luce, proprio come fece con gli Israeliti migliaia di anni fa. E' una coincidenza che l'energia di Mosè cada in questa particolare settimana? Affatto. Mosè ha scelto di rivelare la sua energia in questa settimana, per supportarci nella nostra più grande trasformazione e crescita spirituale dell'intero anno. La purificazione di Vayikra e la rimozione dei dubbi nello Shabbat Zachor, ci preparano a ricevere la massima elevazione dell'anno, la festa di Purim. Purim, cade la prossima settimana, ed è considerato il giorno più elevato dell'anno, in quanto porta nelle nostre vite la più altaLuce del Creatore. La Luce di Purim rimuove tutte le illusioni e siamo in grado di vedere come tutta l'umanità sia interconnessa, la presenza dei nostri cari e il meraviglioso amore che il Creatore ha per noi. Purim rimuove i blocchi che ci impediscono di vedere la Vera Realtàin cui siamo tutti uno ein cuil'amore che diamo, in realtà è amore che doniamoa noi stessi. Vayikra, lo Shabbat Zachor e il nostro maestroMosè vengono tutti in nostro aiuto in questa settimana per guidarci verso la nostra libertà. Ci viene dato un supporto ineguagliabile per liberare i nostri cuori e amare senza paura. Le catene vengono rimosse, le nostre paure svaniscono, e siamo finalmente pieni di coraggio. Siamo liberati per raggiungere il nostro più alto potenziale e diventare come il Creatore, esseri di puro amore e condivisione. È in questo modo che creiamo il Paradiso in Terra per noi stessi e per il mondo intero. Si dice che quando il mondo completerà la sua missione spirituale, ogni giorno sarà come Purim. Non ci sarà la Torah e nessun'altra festività. Ci sarà solo Purim, che è amore, connessione e gioia.
Questa settimana nella tua meditazione, visualizza una delle bestie sacre: il leone. Chiudi gli occhi e visualizza il leone in piediin un grande deserto,forte e orgoglioso. Visualizza il suo bel volto quasi umanoe la sua criniera che si agita al vento. Il leone non ha alcuna paura, nessuna esitazione e nessun dubbio. Hai paura di amare? Hai paura di dare? È tempo di andare avanti in questo mondo con il coraggio di un leone. Aiutiamo chi è nel bisogno. Ripariamo i cuori infranti. Riempiamo le mani vuote.Il Creatore sarà con noi oggi e sarà con noi domani. Non avremo più paura. Il tempo in cui la paura ci frena è finito. È arrivata una nuova era, quellain cui realizziamo la nostra missione sulla Terra e seguiamo le orme del Creatore. Le orme dell'amore e della dignità umana per tutti. Amiamo senza paura. Diamo senza paura. Ci è stato dato il cuore coraggioso che il Creatore ha sempre voluto per noi. Non c'è libertà più grande della libertà di amare, e non c'è gioia più grande della gioia che ne deriva.