Nessuna sfida è troppo grande, un’appassionata indipendenza, niente e nessuno può fermarti… questa è l’energia del mese dell’Acquario. È il momento per noi di andare al di là della nostra natura, di spostare la nostra prospettiva dal limitato all’infinito, e di risolvere i problemi con una consapevolezza rinnovata. I nati sotto il segno dell’Acquario sono dei ribelli con una causa e, che siamo nati o meno sotto questo segno, riceviamo tutti una possibilità di reinventare lo status quo.
L’Acquario è ribelle per natura, ma anche idealista. Non cerca di creare il caos, ma di cambiare il mondo con il pensiero originale e sfidando le convenzioni. Sono conosciuti nel regno cosmico come canali per il miglioramento del mondo - sono i “benefattori” del cosmo: stanno dalla parte della giustizia, sfidano le strutture di potere e parlano per coloro che non possono farlo.
Ma per quanto tutto questo sembri assolutamente meraviglioso, ciascun segno ha i suoi tratti meno attraenti.
Contrariamente a quanto si crede, è in realtà il segno più testardo di tutti (…non c’è di che, Toro!). Queste persone rifiutano le cose prestabilite e combattono con le unghie e con i denti per mantenere la propria individualità. La loro libertà è della più assoluta importanza e detestano qualunque genere di vincolo. Li conosco abbastanza bene, gli Acquario. Mio figlio e la mia sorella maggiore sono nati sotto questo segno, quindi, credetemi, dire ad un Acquario quello che deve fare è solo un’illusione. Il loro desiderio di libertà è pari solo al loro orgoglio (mi dispiace per i nati sotto il segno del Leone: gli Acquario vincono anche qui). Pur essendo conosciuti come i filantropi dello zodiaco, da un punto di vista interpersonale possono sembrare distaccati.
È per questo che la sfida e l’obiettivo di questo mese - indipendentemente dal segno sotto cui siamo nati - è rimuovere l’orgoglio e far pratica con una radicale empatia. Questo è il momento di riprendere in esame i modi in cui abbiamo permesso al nostro ego di prendersi la scena anche e soprattutto quando facciamo qualcosa di “buono”. L’Acquario vive per l’attivismo e, sebbene smuovano mari e monti per una causa globale, spesso gli manca una naturale connessione emotiva con gli altri. Spesso, questo può essere un dono. Se, per esempio, lo spirito umanitario dell’Acquario si concentra sul dare aiuto ad una nazione devastata dalla guerra, un certo livello di distanza dallo stress di centinaia di persone che soffrono è una dote fondamentale. Non sarebbero capaci di offrire il loro aiuto pratico e davvero necessario se fossero in uno stato di sovraccarico emotivo.
In ogni caso, nella vita di tutti i giorni la maggior parte di noi non è in prima linea, e avere una connessione emotiva con gli altri quando si trovano in difficoltà - ma anche in momento di gioia e celebrazione - è un muscolo che tutti possiamo imparare a sviluppare.
Nell’accogliere la luna nuova dell’Acquario, chiediamoci come potremmo stare respingendo coloro che ci sono più vicini. Stiamo attenti a trattare tutti quelli che incontriamo con rispetto, concedendo il beneficio del dubbio in ogni situazione e divenendo consapevoli di quando stiamo lesinando l’affetto e la gentilezza. Non si tratta di una missione facile; essere totalmente onesti con noi stessi sul perché troviamo più facile essere gentili con qualcuno e non con qualcun altro richiede grande umiltà. Vedere il mondo attraverso gli occhi di qualcuno che è molto diverso da noi richiede vulnerabilità ed intelligenza emotiva. Ma è la più meritevole delle cause.
Quanto compassionevoli riuscite ad essere con chiunque incontrate - inclusi voi stessi?
La vera spiritualità significa diventare una cosa sola con l’umanità, non essere al di sopra di essa. Questo mese sfidiamoci a vedere l’essere umano che è dentro tutti coloro che si trovano nella nostra vita: il nostro capo, nostra madre, nostro figlio. Dov’è l’umanità comune che condividete con i vostri colleghi? E col barista che vi fa il caffè? E con la persona che ammirate di più? E col senza tetto che vi chiede del denaro all’angolo della strada?
Quanto diversamente camminereste nel mondo sapendo di non essere migliori né di meritare meno di nessun altro? Pensateci per un momento. Se non cambiasse altro se non la vostra consapevolezza di un’umanità condivisa con tutti, come sarebbe la vostra giornata?
Provo ad indovinare: la gentilezza fluirebbe senza sforzo, la compassione verrebbe naturale e la connessione sarebbe all’ordine del giorno. Se tutti riuscissimo ad usare la magia dell’empatia, della vulnerabilità, della gentilezza, allora potremmo cambiare il mondo. È esattamente questo che l’Acquario cerca di fare. È una bella ironia, una perfetta immagine di come andare contro la propria natura ci porti esattamente quella crescita che stiamo cercando.
Mio marito, Michael, lo illustra perfettamente e in modo semplice:
“Pensate ad un mondo in cui la maggioranza della gente ascolta ed è pronta ad aiutare quando vede un bisogno o una mancanza. Si potrebbe immaginare che la maggior parte del dolore e della sofferenza potrebbero essere eliminati. Questo è il mondo per cui dobbiamo lottare e che dobbiamo costruire”.
L’Acquario vuole cambiare il mondo; vuole sfidare la leadership quando è difettosa e creare una esperienza ugualitaria e di aiuto per tutti. Penso che non serva dire che è qualcosa di cui il mondo ha disperatamente bisogno…e tutti noi possiamo fare la nostra parte per iniziare. Questo mese, abbiamo la possibilità di farlo semplicemente agendo sulla base delle nostre grandi idee, ma con gentilezza e, come sempre, tenendo bene a mente il nostro prossimo.
Come volete cambiare il mondo? Come potete agire verso ciò che si fonda su compassione e gentilezza? Magari potete ascoltare di più, essere più presenti per i vostri cari o restituire alla vostra comunità in modo nuovo. Condividete le vostre idee con qualcuno, oggi: non si sa mai dove potrebbe portarvi…
