In questa settimana di Miketz, l’energia passa da mutevole (la stagione del Sagittario) a cardinale (la stagione del Capricorno). Il cambiamento si farà sentire! Dopo una turbolenza stagione di eclissi, dove abbiamo assistito al caos nel mondo, saremo pronti all’azione. È il momento per ridefinire le nostre priorità. Con tanta energia cardinale nell’aria, potreste voler iniziare a scrivere i propositi per il nuovo anno un po’ prima del solito – possibilmente questa settimana durante la Luna Nuova (il 13 dicembre) quando Mercurio diventa retrogrado (dal 13 dicembre al 1° gennaio). E come tutte le finestre temporali in cui Mercurio è retrogrado, è tutta una questione di giusto tempismo per la comunicazione.
“È il momento per ridefinire le nostre priorità”.
Questa settimana sperimenteremo qualcosa di veramente insolito: lo Shabbat, la Luna Nuova e Chanukah tutti insieme. Di conseguenza anche Zot Chanukah (l’ultima notte di Chanukah) è questa settimana. Ci è quindi data una grande opportunità di attingere direttamente alla forza di Luce del Creatore, senza sforzi fisici. Con la saggezza della Kabbalah, possiamo creare il più grande vaso e attingere alla migliore qualità di Luce!
Una delle figure principali nella Torah che emerse nel livello di Zeir Anpin da questa rivelazione di Luce fu Giuseppe, che è al centro della scena nella porzione di questa settimana. Giuseppe si è elevato da una prigione (letteralmente!) e dall'oggi al domani è diventato il secondo in comando. Secondo la storia, il faraone fece due sogni simili e nessuno riusciva a interpretarli. Immaginate? Nessuno nell’intero Egitto riusciva ad interpretare quei sogni! Essi riguardavano sette vacche brutte e malate e sette vacche sane. Quelle brutte e malate divoravano ed ingoiavano completamente quelle sane. Il Faraone non riusciva a trovare nessuno che gli desse una spiegazione logica, fino a quando il coppiere ricordò un incontro con Giuseppe nelle prigioni. Lo tirarono quindi fuori dalla cella, ed egli interpretò i sogni, spiegando che ci sarebbero stati sette anni di abbondanza e sette anni di carestia.
Miketz, la porzione di questa settimana, fa riferimento all’ultimo dei due anni che Giuseppe era destinato a passare in questa prigione. Dopo aver interpretato i sogni, il Faraone lo rese il suo braccio destro e, così, Giuseppe passò dall’essere uno schiavo ad essere il secondo in comando. Giuseppe, in tutte le sue difficoltà, era sempre al comando. Ovunque fosse, era in controllo. Ciò che dobbiamo capire è questo: quando tutto intorno a noi sembra nel caos più totale, l’obiettivo è mantenere la certezza che questa energia è tutta un processo di pulizia. Ciò non significa che dovremmo essere felici quando il mondo attraversa delle difficoltà. Ma è un buon momento per rilavorare o riformare i pensieri negativi che ci stanno bloccando. Sarà più facile del solito avere accesso all’intuizione.
“Dipende tutto dal potere della nostra consapevolezza.”
Un paio di cose riguardo la Luna Nuova del Capricorno che avviene questa settimana… Questa Luna Nuova segna l’inizio di un nuovo ciclo. Idealmente, con tutte le recenti eclissi abbiamo imparato molto riguardo i nostri bisogni. È il momento in cui concentrarci su alcuni dei tratti costruttivi del segno del Capricorno. Il segno è un grande lavoratore, orientato al risultato, onesto, diretto ed indipendente. Pensate a come incorporare positivamente queste qualità nella vostra vita. Andando avanti, possiamo concentrarci su obiettivi che aumenteranno la nostra comprensione e la nostra consapevolezza, dandoci il coraggio di espandere i nostri orizzonti e ottenendo sicurezza e ottimismo da una prospettiva più ampia. Potremmo anche imparare dalla determinazione di Giuseppe a raggiungere i suoi obiettivi. Stiamo preparando il terreno per raccogliere i frutti del nostro coraggio. Questa Luna Nuova forma un quadrato con Nettuno, mettendo alla prova la nostra certezza e il nostro sistema di credenze, proprio come è successo a Giuseppe. Dipende tutto dalla forza della nostra consapevolezza.