Ci attende una settimana molto speciale.
La sera del 16 gennaio possiamo connetterci a un'apertura cosmica chiamata Tu B'Shvat. È un giorno molto speciale perché è il Nuovo Anno degli Alberi. È consuetudine mangiare frutta mentre chiediamo di ricevere tutta l'energia positiva che la natura ha da offrirci: la capacità di guarire e superare la gravità (ciò che ci tira giù). Meditiamo anche sulla salute del mondo naturale per l'anno a venire.
Quest'anno, Tu B'Shvat coincide con la Luna Piena nel segno del Cancro. È una luna piena molto forte perché governa il Cancro e l'energia dell'amore. Non c'è da stupirsi che porti tanta energia a "madre natura", poiché la luna in Cancro è il simbolo dell'energia della maternità. Questo significa che durante la luna piena di Tu B'Shvat, mentre condividiamo un'energia che da calore e nutrimento, possiamo chiedere di avere la capacità di esprimere amore ed emozioni positive. Non è facile, specialmente perché il sole si trova ancora in Capricorno, che può essere un po' freddo e secco.
In questa settimana, quando camminiamo nel mondo della natura, quando mangiamo i suoi frutti, quando apprezziamo la sua bellezza, chiediamo di avere, nel corso dell'anno, la capacità di esprimere calore nel nostro modo di comunicare e donare, di avere più cura e amore verso le persone. Chiediamo di avere la forza di essere vulnerabili in senso positivo e di aprire i nostri cuori.
C'è un antico libro chiamato Perek Shira, che spiega come la natura canti. A volte guardiamo gli elementi della natura e li percepiamo come inanimati incapaci di esprimere amore. Tuttavia, questo è un difetto della nostra percezione dovuto alla chiusura del nostro cuore. Questo può essere corretto a Tu B'Shvat quando lasciamo fluire l'intuizione e percepiamo la guida e il sostegno della natura nella nostra crescita spirituale. Forse, potremmo abbracciare un albero come primo piccolo passo per integrarci in questa enorme melodia d'amore che è propria della bellezza della natura.