La porzione di questa settimana si chiama Behar, che significa "montagna". La montagna ci ricorda l'elemento terra, che governa il Toro, il nostro attuale mese. Ma sappiamo anche che nell'astrologia kabbalistica, l'energia interna del Toro è il fuoco. Immaginate un vulcano: è la terra con il fuoco dentro. Ecco perché le persone del Toro sono molto calme. Ma quando la loro rabbia esplode, può essere devastante, proprio come una pacifica e bella montagna... finché non erutta.
Questo è il momento in cui possiamo realmente connetterci alla parte serena della montagna (Behar) - l’elemento terra del Toro - senza lasciar fuoriuscire il fuoco. La stabilità di una montagna che non subisce alcuna influenza è certamente una virtù che vogliamo rafforzare prima dell'11 maggio. Perché? L'11 maggio, Giove entrerà in Ariete apportando una ulteriore energia di fuoco nel cosmo.
Questo periodo, può essere molto positivo per far crescere la nostra motivazione (specialmente per i nostri amici del Toro). Pensate: velocità, proattività, pensiero in azione, e bruciare la pesantezza interiore. È anche un periodo che richiede una dose extra di cautela, perché Giove in Ariete può suscitare rabbia, litigi o discussioni.
È molto importante ricorrere a strategie personali per stabilire la calma interiore. C'è un antico insegnamento che dice che tutte le conclusioni che si traggono in un momento di rabbia sono "bugie che suonano come verità assoluta". Ecco perché i kabbalisti raccomandano di aspettare tre giorni prima di affrontare qualcuno quando siamo in collera. In questo momento pace è la parola chiave. Più che mai, dobbiamo incrementare la nostra capacità di confrontarci con gli altri con dolcezza e compassione. È un imperativo.