Nel Midrash si dice che, il Creatore, ogni giorno, rivela una nuova via, nuovi insegnamenti e nuove strade. Significa che il Creatore rinnova la creazione ogni giorno; il contesto spirituale, i percorsi, la saggezza e gli insegnamenti spirituali che esistono oggi, sono nuovi di zecca. Ieri non esistevano. Se oggi, quindi, svolgiamo del lavoro spirituale seguendo i percorsi di ieri, della settimana scorsa o del mese scorso, non siamo connessi, perché le strade di oggi sono diversi.
"Il Creatore rivela nuovi insegnamenti ogni giorno."
La domanda allora è: come connetterci a questi percorsi? Oggi non vogliamo sbagliare il lavoro da fare. Vogliamo poterci connettere. Come ci connettiamo al Creatore in un modo nuovo? I kabbalisti ci insegnano che ogni momento è diverso. Pertanto, nessuna preghiera o connessione è mai la stessa, perché l'intero contesto spirituale cambia continuamente.
Nel Midrash si dice che il Creatore rivela nuovi insegnamenti ogni giorno, perché oggi il contesto è nuovo, ed è molto importante capire questo concetto: il mio lavoro di oggi deve essere in qualche modo collegato a ciò che il Creatore ha creato oggi di nuovo. Se non possediamo questa consapevolezza, allora stiamo facendo il lavoro di ieri, del mese scorso, dell'anno scorso o anche di cinque anni fa. Se non ci connettiamo al Creatore con la consapevolezza dell'oggi, è come se cercassimo di usare una vecchia mappa di centinaia di anni fa per arrivare da qualche parte oggi.
Quindi, ogni singolo giorno, il Creatore crea una nuova mappa. Come possiamo procurarci questa nuova mappa e arrivare a destinazione oggi? Avendo la consapevolezza di voler trovare oggi la nuova strada. Il Creatore, allora, ce la mostrerà. Il Creatore ce la mostrerà, ma tutto ha inizio da questa consapevolezza. Deve essere chiaro che oggi il Creatore ha creato nuovi percorsi di connessione. Possiamo usare alcuni degli strumenti che sono sempre disponibili, come usare la nostra macchina con una nuova mappa o una vecchia mappa. Lo strumento è, per esempio, il veicolo, ma non è il percorso. Non è la mappa. La mappa è qualcosa di nuovo. La prima cosa da capire, quindi, è che la mappa è nuova, i percorsi sono nuovi, e sapendo che oggi il Creatore ha creato nuovi percorsi, vogliamo trovarli e assicurarci che il nostro lavoro segua questa nuova mappa.
A volte quando pensiamo alla Luce del Creatore, pensiamo, come sapete, che si tratti della Luce - io ricevo un po' di Luce e voi ricevete un po' di Luce. Ma non funziona così. La Luce di cui ognuno di noi ha bisogno è specifica e creata per ognuno di noi in maniera perfetta, perchè se ricevessimo la Luce di qualcun altro, non sarebbe quella giusta per noi. La Luce che è creata in modo perfetto per ognuno di noi va bene solo per l’individuo per cui è stata creata.
"La Luce di cui ognuno di noi ha bisogno è specifica per ognuno di noi in maniera perfetta."
Come si può essere sicuri che stiamo ricevendo la nostra Luce? Come ci connettiamo, quindi, a quella nuova Luce creata ogni momento, ogni ora? Comprendendo, anzitutto, che si deve iniziare con questa consapevolezza. Dobbiamo avere chiaro che i sentieri di connessione si rinnovano ogni singolo giorno. C'è un nuovo sentiero e dobbiamo desiderare di scoprirlo. Poi capiamo che, in secondo luogo, in questo momento la nostra anima ha una Luce unica che ha bisogno di essere accolta.
Essere una persona spirituale e fare azioni positive di condivisione non ci garantisce nulla, a meno che non si comprenda che oggi, per noi, esiste un percorso speciale. C'è una Luce particolare creata proprio per ognuno di noi nell'attimo successivo, e dobbiamo trovarla. Questo è il modo in cui ci assicuriamo che i nuovi percorsi e la Luce trovino la loro strada verso di noi.
Ogni aspetto della nostra vita è parte di quel nuovo percorso, e questo è il modo in cui dobbiamo vederlo. Se ci succede qualcosa di negativo, quindi, la ragione è che abbiamo bisogno di quell'evento particolare per creare e prepararci a ricevere la Luce specifica disponibile per noi oggi e proprio in quel momento. La prossima volta che ci succede qualcosa di negativo, ci ricorderemo che il Creatore sa che oggi abbiamo bisogno di passare attraverso quella deviazione o processo affinchè la nostra anima possa trovare quel nuovo percorso.