Abbiamo già trattato la storia delle spie nella porzione di Shlach Lecha e di come la loro incapacità di vedere solo la bontà e la luce laddove tutti gli altri vedevano morte, distruzione e caos abbia causato gravi danni. Poiché non erano in grado di mantenere questa consapevolezza, la Luce del Creatore non poté essere rivelata e gli Israeliti non poterono entrare nella Terra d'Israele.
"La sconfitta è la mancata capacità della consapevolezza di vedere al di là dell'illusione di questo mondo."
Le spie camminarono per 40 giorni, durante i quali non furono in grado di vedere attraverso l'illusione di questo mondo. Il lavoro per correggere questo fallimento si manifestò come 40 anni in più. Qual è dunque la correlazione tra 40 giorni e 40 anni? Il Ramchal, il grande kabbalista, rivela il segreto delle spie in Kinat Hashem Tzevaot, uno dei suoi libri meno conosciuti.
Per cominciare, è necessario capire che il numero che quantifica i livelli di Tumah, i livelli di negatività, è 400; 400 è il numero totale di forze negative esistenti. Pertanto, gli Israeliti ebbero bisogno di rimanere in Egitto per 400 anni, in modo spezzare la supremazia che il Lato Negativo esercitava su di essi e sul mondo. Quando migliaia di anni fa gli Israeliti lasciarono l'Egitto durante Pesach, spezzarono la più grande forza del Lato Negativo, rivelata dal numero 400, in un modo che non si sarebbe mai piu' potuta riparare. Da quel momento in poi, il Lato Negativo, il Sitra Achra, non tornò mai più alla sua potenza originale di 400, ma si ridusse a una forza che viene chiamata 40 Anni.
Quindi, con l'uscita degli Israeliti dall'Egitto, la forza del Lato Negativo fu ridotta da 400 anni a 40 anni. Il compito delle spie era quello di entrarvi per 40 giorni e, se in ogni singolo giorno fossero stati in grado di vedere solo la Luce in mezzo a tutta l'oscurità e la distruzione, avrebbero abbattuto la forza del Lato Negativo dai 40 anni alla forza di 40 giorni; questa diminuzione è lo scopo dello Shabbat Shlach Lecha ed era allora lo scopo dell'invio delle spie.
" Qual è lo scopo di tutto il nostro lavoro spirituale?"
Tuttavia, come sappiamo, le spie fallirono. La caduta, come la intendiamo noi, è un fallimento della consapevolezza nel vedere attraverso l'illusione di questo mondo. Ma il Ramchal vuole spiegare come le spie siano cadute, in un modo ancora più profondo. Ci dice che il seme del loro fallimento era il loro pensiero razionale e le parole che uscivano dalla loro bocca. Quando le spie tornarono con il loro rapporto, dissero: "Amalek, la forza della morte e della distruzione, è una cosa reale. Il Sitra Achra esiste". Queste parole diedero forza al Sitra Achra. Se le spie non avessero pensato, visto o parlato in questo modo, avrebbero potuto ridurre la forza del Lato Negativo dal livello di 40 anni a 40 giorni, e il Ramchal ci dice che il Creatore avrebbe poi provveduto al resto.
Ora comprendiamo la correlazione tra i 40 giorni e i 40 anni, perché i 40 giorni di lavoro spirituale delle spie avevano lo scopo di porre fine ai 40 anni di forza del Lato Negativo. Ma poiché le spie, anziché mantenere la consapevolezza, la persero, restituirono la forza dei 40 anni al Lato Negativo. È importante per noi sapere, quindi, che quando cadiamo nell'illusione di questo mondo e vediamo l'oscurità, il dolore e la sofferenza, pensando che sia reale e che abbia un'essenza che potrebbe durare per sempre, non solo non siamo elevati o in connessione in quel momento, ma stiamo in effetti dando forza al Lato Negativo.
Qual è lo scopo di tutto il nostro lavoro spirituale? Indebolire Amalek, indebolire il Lato Negativo, indebolire le forze del caos, della morte e della distruzione in questo mondo. E lo facciamo nello stesso modo in cui gli diamo forza. Tanto più vediamo il dolore e la sofferenza nel mondo o in noi stessi e diciamo che è reale e che resterà con noi, tanto più daremo potere alle forze negative. Questo non significa che non dovremmo essere realistici in ciò che vediamo. Significa invece che guardiamo oltre e diciamo: "Certo, vedo un'oscurità terribile, ma questa non è reale e non durerà". Non ci credo. Non lo accetto. Non gli do forza". Questo è il nostro compito: indebolire il Sitra Achra. L'unica cosa reale è la Luce del Creatore e quando risvegliamo questo pensiero, questa consapevolezza e questo modo di vedere, togliamo forza al Lato Negativo.
