Il desiderio è qualcosa che tendiamo a dare per scontato. Le cose che vogliamo sono così innate che spesso non consideriamo il potere del nostro desiderio. I nostri desideri sono i nostri doni più grandi. Non si ottiene nulla senza prima averne il desiderio. Il desiderio è anche strettamente legato alla gioia. Più il nostro desiderio è vivo e fiorente, più sperimentiamo felicità e appagamento.
È importante prendersi il tempo necessario per comprendere i propri desideri e indirizzarli sulla strada che ci porterà alla massima realizzazione. Ecco 4 consigli per orientare i tuoi desideri e ottenere ciò che la tua anima desidera davvero:
Le persone che hanno avuto successo nella vita, soprattutto se presto, tendono a credere che riuscirebbero a raggiungere o ottenere tutto ciò che vogliono. Ma spesso non c’è connessione tra ciò che vogliamo attrarre e ciò che alla fine ci porterà una gioia, una felicità e un appagamento duraturi. Non tutto ciò che desideriamo è per il nostro bene finale. Anche vincere la lotteria può causare difficoltà e infelicità!
Non sempre ci soffermiamo a considerare se le cose che desideriamo siano le migliori per noi. Spesso pensiamo che saremo finalmente felici una volta ottenuta quella cosa che desideriamo perché, esteriormente, sembra fantastica. Vogliamo un lavoro di alto profilo, ma non consideriamo il peso delle responsabilità o la perdita di libertà che può derivarne. Vogliamo una casa grande senza pensare al costo della manutenzione o all'aumento dello stress che può comportare.
La saggezza della Kabbalah insegna che quando abbiamo un vero desiderio che viene dalla nostra anima, si manifesterà quando preghiamo per esso. Se qualcosa non si manifesta, è un'indicazione che il desiderio non era così profondo e vero come pensavamo. Fermati a riflettere sulla provenienza dei tuoi desideri. Sono cose che alimentano il tuo ego o che ti avvicineranno al Creatore?
Se riesci a sentire cosa vuole veramente la tua anima, la risposta non è più soldi, un'auto o un pasto di lusso. Tutte queste cose sono fantastiche e vanno godute, ma non sono il nostro desiderio principale. La nostra anima sa che la vera realizzazione arriva quando agiamo nel modo più simile possibile alla forza che permea tutto, la Luce infinita del Creatore. Questa forza vuole solo una cosa: condividere.
Quando siamo in sintonia con questa forza, siamo più felici. Questo significa diventare più partecipi e generosi nella nostra vita quotidiana. Comincia con il condividere con altre persone le cose che desideri per te stesso. Se vuoi una cena a base di bistecche, compra una bistecca per qualcun altro. Chiediti: "In che modo sto manifestando il mio desiderio in maniera che vada a beneficio degli altri oggi? Come posso contribuire a diffondere più compassione e amore?".
Se chiedessimo alla maggior parte delle persone qual è il loro scopo in questo mondo, potrebbero dare risposte come: "Lasciare un segno nel mondo", "Raggiungere un obiettivo" o "Essere il migliore in qualcosa". La verità è che la gioia e l'appagamento maggiori li troviamo quando dirigiamo i nostri sforzi per portare il bene a un numero sempre maggiore di persone.
La prossima volta che persegui qualcosa, invece di pensare prima a te stesso, prova a pensare alla collettività. Può trattarsi di qualsiasi gruppo di cui fai parte. La tua città, la tua famiglia, il tuo paese o la tua comunità. Essere parte di quel collettivo significa sapere che il tuo scopo è fornire sostegno e far parte di quel gruppo.
Il desiderio è una forza finita che può diminuire con l'età. I bambini hanno un grande desiderio: vogliono giocare con tutto, toccare tutto e mangiare troppi biscotti! A un certo punto, il nostro desiderio comincia a scemare. Quando i nostri desideri sono puramente egoistici, li attacchiamo a cose limitate, e le cose limitate finiscono. Il desiderio muore se si trova in un luogo completamente egoista. Quando perdiamo il desiderio, perdiamo anche la motivazione e la gioia. Manifestando il desiderio in modo puramente egoistico, ci tagliamo fuori dall'esperienza della gioia al punto da non poter più godere delle cose che facevamo un tempo.
Al contrario, se indirizziamo il nostro desiderio verso la condivisione con gli altri, il nostro desiderio non si affievolisce. Anzi, cresce perché si manifesta in cose eterne. Crea sempre più desiderio, come un circuito che non si esaurisce mai. È questo che mantiene viva la nostra gioia di vivere.
Pensa alla tua vita e a dove stai dirigendo la tua energia. La maggior parte dei tuoi desideri si manifesta in cose eterne che non sono fatte solo per te stesso? Se è così, vedrai che il tuo desiderio, la tua gioia e la tua realizzazione non faranno che crescere con il tempo.
Ognuno di noi ha il potenziale per vivere con un desiderio crescente in ogni ambito della sua vita e per sperimentare la gioia e l'appagamento che ne derivano. Rimetti a fuoco e tratta il tuo desiderio con la preziosità che merita. Considera quale parte di te stai alimentando attraverso le cose che desideri: il tuo ego o la tua anima? Trova il modo di condividere con gli altri e di collegarti a cose altruistiche ed eterne. Non devi farlo solo perché sei una brava persona, ma perché è la strada per ricevere più Luce e benedizioni nella tua vita e per il miglioramento della tua anima.