Come Stabilire Dei Confini Sani? 3 Consigli Per Tracciare Dei Limiti
Creare dei confini è una parte sana e necessaria di ogni relazione. È un modo per stabilire le aspettative su ciò di cui abbiamo bisogno, su ciò che ci fa sentire capiti e ascoltati e su ciò che ci aiuta a sentirci al sicuro. Tuttavia, la consapevolezza che si cela dietro le linee che tracciamo determina se questi confini siano sani o limitino solo la nostra crescita.
Ecco 3 consigli per stabilire confini sani:
1. Considera ciò che la versione migliore di te è disposta a tollerare.
È importante avere dei confini sani, ma a volte possiamo essere eccessivamente rapidi nel tagliare fuori le persone o tracciare linee troppo dure. Cominciamo a costruire intorno a noi dei muri che ci allontanano da qualsiasi cosa o persona che abbia un'opinione o un punto di vista diverso dal nostro. Questo atteggiamento è più volto a proteggere noi stessi che a migliorare la relazione, e non fa che limitare la nostra capacità di crescere.
Cresciamo spingendoci a eliminare il giudizio, a diventare più tolleranti e ad avere più dignità umana di quanto non facessimo prima. Uno dei modi più chiari per valutare la tua crescita spirituale è misurare, rispetto all’anno scorso, quanta più compassione e amore riesci a trasmettere oggi alle persone che la pensano diversamente da te.
Prima di stabilire un confine, prenditi del tempo per fare un lavoro interiore. Immagina la versione migliore di te stesso e considera ciò che quella persona sarebbe in grado di tollerare. Riusciresti a stare un po' al di fuori della tua zona di comfort? A cosa non sei assolutamente disposto a partecipare? Come potresti usare i confini per rendere la relazione più sana anziché più distante? Queste domande ti aiuteranno a capire se le linee che stai tracciando vi avvicineranno o vi allontaneranno.
2. Comunica quando ti senti sovraccarico.
Quando le persone ci chiedono aiuto o un favore, può venirci istintivo dire di sì. Dopotutto, vogliamo essere gentili e disponibili. Ma arriva un momento in cui possiamo sentirci sopraffatti e risentiti da queste richieste, anche quando provengono dalle persone che amiamo di più. Peggio ancora, a volte le persone possono approfittare della nostra gentilezza. È importante comunicare quando ci sentiamo sovraccarichi. Non possiamo aspettarci che gli altri sappiano quale sia il nostro limite.
È atto di equilibrio che richiede la conoscenza di noi stessi e della nostra energia. Quando c'è molto da fare, valuta se puoi spingerti a dare il 10% in più o se sei completamente esaurito. Cerca di espandere la tua capacità di dare e condividere, ma conosci il tuo limite. Non devi dire sì a tutto. Dì di no alle richieste che non hai tempo o energia per soddisfare.
3. Parti dall’amore e dalla comprensione.
Quasi ogni volta che qualcuno si sfoga, ci ferisce o dice qualcosa che ci fa sentire insicuri, è una manifestazione del suo dolore. Ognuno sta combattendo le proprie battaglie interiori. Comprendi che quando qualcuno si arrabbia, quasi tutte le volte non riguarda te. Probabilmente c'è qualcosa che sta succedendo nella sua vita che lo fa reagire in questo modo.
Quando prendiamo le cose sul personale, la nostra reazione è spesso metterci sulla difensiva, e questo crea ulteriori conflitti. Considera cosa può spingere quella persona a comportarsi in quel modo. Cerca di darle amore e comprensione. Puoi imparare qualcosa dall'esperienza, ma non hai bisogno di accettare i suoi giudizi.
I confini sono una parte vitale delle nostre relazioni, ma il lavoro interiore che facciamo prima di crearli è fondamentale. I confini non consistono nell'essere sempre a proprio agio, ma nel conoscere i propri limiti e ciò a cui si è disposti a prendere parte. Spingiti a essere più tollerante, generoso e compassionevole per evitare di tracciare linee che impediscano la tua crescita, ma comprendi che ci sono limiti a ciò che si è fisicamente ed emotivamente in grado di fare. Pensa ai confini come a un modo per migliorare la relazione per entrambe le parti, invece di costruire muri e creare distanza.
