Una Guida Mensile per Genitori: Bilancia

COSA ASPETTARCI DA QUESTO MESE

Con la transizione del sole in Bilancia dal 22 settembre al 21 ottobre, ci troviamo immersi in una delle stagioni più dinamiche e trasformative dell’anno. Questo periodo segna anche il Nuovo Anno kabbalistico e l’inizio di una nuova era. La fine di Plutone in Capricorno (dove è stato per gli ultimi 16 anni) e l’inizio di Plutone in Acquario (dove resterà per i prossimi 20 anni) culmina il 2 ottobre nell’ultrapotente eclisse solare di Luna Nuova.

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I kabbalisti spiegano che il segno della Bilancia è stato creato dalla lettera ebraica Lamed, e Lamed è la lettera dell’apprendimento, ecco perché i nati sotto il segno della Bilancia tendono ad essere persone molto intellettuali e con un forte desiderio di studiare, imparare, sapere e capire. Per questo motivo, in questo mese, abbiamo l’opportunità di sfruttare il potere delle nostre menti per approfondire la nostra connessione con il Creatore. In che modo comunichiamo con il Creatore? Alcuni si connettono tramite la preghiera, altri con il movimento, altri attraverso la semplice gratitudine.

Per molti di noi, avere una conversazione con il Creatore è una sensazione estranea e scomoda. Altri lo contattano quando hanno bisogno di qualcosa o sentono sofferenza. Comunicare con il divino non è solo un modo per chiedere e ricevere doni dalla Luce. È un mezzo per ottenere vicinanza e connessione con il Creatore, il che conferisce impareggiabile certezza, pace, chiarezza e pienezza. Un modo per praticare e rafforzare la nostra connessione è tramite la meditazione. Siccome durante il mese della Bilancia l’energia è fortemente focalizzata sulla mente, useremo la meditazione come nostro strumento per questo mese. 

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SUGGERIMENTI PER I GENITORI

• Bilancia in Ebraico si dice Mozna'aim, che indica lo strumento della bilancia, e la bilancia rappresenta la giustizia, l’equilibrio, il bilanciamento. Uno dei doni più potenti che abbiamo in questo mese è la capacità di vedere e soppesare entrambi i lati di una questione prima di prendere una decisione. Spesso vediamo solo una prospettiva, restiamo fissati su di essa, e da qui ci precipitiamo nell’azione. Questo mese, sfidatevi a considerare diverse prospettive e affidatevi all’universo affinché vi supporti nel trovare una risposta che sia la più bilanciata. Ponete attenzione a quando perdete l’equilibrio nell’essere genitori. Quando date troppo o troppo poco? Quando le vostre regole sono troppo severe o troppo morbide? Quando siete rigidi nei vostri punti di vista e non date spazio al punto di vista dei vostri figli? Dove mancate di flessibilità? Sfidatevi nel continuare a porvi queste domande: come potrebbe essere una versione più equilibrata di questo comportamento, abitudine, o situazione, e cosa devo fare per creare questo equilibrio?
   
• La Bilancia riceve parte della sua intelligenza energetica dal pianeta Venere, che si dice che a volte renda le cose così luminose da sfocare la differenza tra bene e male, facendo sì che tutte le cose sembrino equivalenti.  Quando tutto sembra uguale diventa difficile scegliere e quindi procedere. Diventiamo statici quando la scelta “giusta” o migliore non è chiara. Per questo motivo una delle sfide maggiori per tutti noi in questo mese è quella di essere decisi e procedere con certezza. Provate a identificare un’area della vostra vita dove avete difficoltà a prendere una decisione per mancanza di chiarezza o dubbio. Dentro di voi, probabilmente avete già la risposta; il lavoro spirituale è quello di non dubitare di sé stessi e di avere fiducia nel fatto che il Creatore ci proteggerà qualsiasi sia la nostra scelta. In realtà non esiste una scelta sbagliata. Ogni scelta che facciamo porta con sé delle opportunità per imparare e crescere se siamo aperti ad accoglierle. Ponete poi attenzione a dove i vostri figli tendono a non fidarsi di sé stessi e incoraggiateli ad essere audaci nel progredire. Ricordate loro che anche quando compiono degli errori, bisogna festeggiare perché gli errori danno loro l’opportunità di imparare. Gli errori sono più produttivi del non fare nulla.
   
• Questo mese, potremmo essere tutti un po’più vulnerabili nel considerare cosa le altre persone pensino di noi e nel cercare di accontentare tutti, poiché l’energia della Bilancia crea un profondo desiderio di armonia e pace. Kabbalisticamente impariamo che la vera armonia e la vera pace non vengono dal conformarsi o dal modificare chi siamo in modo da far sì che gli altri si sentano più a loro agio, quanto piuttosto dalla nostra capacità di accettarci e amarci l’un l’altro nonostante le nostre differenze. Esercitatevi ad osservare quando, dove, come e perché cadiamo nel comportamento di voler compiacere gli altri. Quali sono i sistemi di credenze negative limitanti che avete nei confronti di voi stessi e degli altri che attivano questo comportamento?
   
• Mettete un sincero impegno nell’essere sempre più in contatto con chi siete veramente, per capire quali sono i vostri valori, desideri, bisogni, limiti etc. e allenatevi a onorarli il più possibile, specialmente quando è difficile, specialmente quando vi sentite obbligati a sacrificare una parte di chi siete per compiacere un’altra persona. Notate come la vostra autostima cresce ogni volta che siete in grado di onorare voi stessi in questi momenti. Potete anche incoraggiare questo tipo di lavoro nei vostri figli incoraggiandoli con una domanda che li stimoli a essere più allineati con sé stessi e i propri desideri, ricordandogli poi che tutto ciò che provano è completamente valido e che i loro sentimenti meritano di essere rispettati e onorati anche se sono diversi dai sentimenti e dai desideri degli altri. Potete dare esempio di questo nell’onorare i loro sentimenti e desideri anche quando contraddicono i vostri. Ciò non significa lasciar fare ai vostri figli tutto ciò che vogliono, ma piuttosto dedicare del tempo per validare consapevolmente le loro esperienze il più spesso possibile e spiegare chiaramente i limiti con gentilezza e compassione quando contraddicono o mettono alla prova i sentimenti dei vostri bambini.
   
• I Bilancia sono noti per trarre particolare piacere dalle bellezze della vita, che sia la natura, l’arte, la moda, il cibo, etc. Questo mese abbiamo tutti l’opportunità di dare uno sguardo da vicino a queste bellezze e, nel farlo, di risvegliare più ammirazione per il Creatore. La vita è frenetica e, spesso, ci convinciamo semplicemente di non avere tempo per fermarci e annusare il profumo delle rose, ma questa è una credenza limitata che possiamo decidere di dissipare in qualsiasi momento. Possiamo decidere di prestare attenzione alla bellezza attorno a noi durante la giornata. Sfidatevi a prendere una pausa di anche solo 30 secondi al giorno, guardatevi attorno, trovate una cosa di questo mondo che sentite essere bellissima e riconoscete consapevolmente la mano del Creatore in essa, lasciatevi percepire la vastità del lavoro del Creatore e quanto siamo benedetti nel poterne essere testimoni. Potete incoraggiare questo tipo di consapevolezza anche nei vostri figli, prendendovi il tempo necessario per fare una pausa e osservare con questo sguardo quando siete con loro. Magari mentre siete fermi a un semaforo rosso, puntate il dito per indicare loro un bellissimo cespuglio di fiori sul lato della strada. Mentre fate questo gesto potete ricordare loro che il Creatore ha fatto questi fiori e come sia meraviglioso che ne abbia fatti così tanti tipi differenti con forme uniche, dimensioni, colori etc. Questi semplici momenti di riconoscimento e apprezzamento hanno il potere di elevare sia il vostro stato d’animo che quello dei vostri figli. Non sottovalutate la bellezza di questo mondo o il potere di prendere del tempo per riconoscerla.

SUGGERIMENTI PER I BAMBINI

• Bilancia in Ebraico si dice Mozna'aim, che indica lo strumento della bilancia, e la bilancia rappresenta la giustizia, l’equilibrio, il bilancio. Uno dei doni più potenti che abbiamo in questo mese è la capacità di vedere e soppesare entrambi i lati di una questione prima di prendere una decisione. Spesso vediamo una prospettiva, restiamo fissati su di essa, e poi ci precipitiamo nell’azione. Questo mese, sfidatevi nel considerare diverse prospettive e affidatevi all’universo affinché vi supporti nel trovare la risposta che sia la più bilanciata. Per esempio, magari uno dei tuoi genitori ti sta dicendo che è ora di andare a letto prima del solito e senti che è ingiusto; sembra che il tuo genitore sia rigido senza una buona ragione! Sfidati a considerare un’altra prospettiva. Forse sei stato più stanco del solito quella mattina, ti sei addormentato a scuola, ti sei sentito fiacco agli allenamenti sportivi dopo scuola. Forse i tuoi genitori vogliono che tu possa riposare meglio di notte così che possa sentirti meglio durante il giorno. O forse non ti sei sentito più stanco ultimamente, ma sei in una fase in cui accadono degli scatti di crescita, perciò i tuoi genitori vogliono che tu dorma di più, così che il tuo corpo abbia tempo di fare la crescita che deve! Ad ogni modo c’è sempre di più della storia che la nostra mente pensa inizialmente. Osserva a quali conclusioni arrivi quando ti sfidi a considerare più di un punto di vista o possibilità.
   
• La Bilancia riceve parte della sua intelligenza energetica dal pianeta Venere, che si dice che a volte renda le cose così luminose da sfocare la differenza tra bene e male, facendo sì che tutte le cose sembrino equivalenti.  Quando tutto sembra uguale diventa difficile scegliere e quindi procedere. Diventiamo statici quando la scelta “giusta” o migliore non è chiara. Per questo motivo una delle sfide maggiori per tutti noi in questo mese è quello di essere decisi e procedere con certezza. Provate a identificare un’area della vostra vita dove trovate difficoltà a prendere una decisione per mancanza di chiarezza o dubbio. Dentro di voi, probabilmente avete già la risposta; il lavoro spirituale è quello di non dubitare di sé stessi e di avere fiducia che il Creatore ci proteggerà qualsiasi sia la nostra scelta. In realtà non esiste una scelta sbagliata. Ogni scelta che facciamo porta con sé delle opportunità per imparare e crescere se siamo aperti ad accoglierle. Ponete poi attenzione a dove i vostri figli tendono a non fidarsi di sé stessi e incoraggiateli ad essere audaci nel progredire. Ricordate loro che anche quando compiono degli errori, bisogna festeggiare perché gli errori danno loro l’opportunità di imparare. Gli errori sono più produttivi del non fare nulla.
   
• Questo mese, potremmo essere tutti un po’ più vulnerabili nel considerare cosa le altre persone pensano di noi e nel cercare di accontentare tutti, poiché l’energia della Bilancia crea un profondo desiderio di armonia e pace. Kabbalisticamente impariamo che la vera armonia e la vera pace non vengono dal conformarsi o dal modificare chi siamo in modo da far si che gli altri si sentano più a loro agio, quanto piuttosto dalla nostra capacità di accettarci e amarci l’un l’altro nonostante le nostre differenze. Praticate l’osservazione di quando, dove, come e perché cadiamo nel comportamento di voler compiacere gli altri. A volte abbiamo paura che le persone non ci amino o che perderemo la loro amicizia se non facciamo quello che dicono o non siamo d’accordo con loro. A volte siamo insicuri su ciò che sentiamo o ciò che vogliamo, e pensiamo che se gli altri sapessero quello che veramente proviamo, ci giudicherebbero ridicoli e stupidi. A volte sembra più facile seguire semplicemente quello che gli altri vogliono invece che parlare ed esprimere i nostri desideri. Fate uno sforzo per essere in contatto con ciò che veramente volete e in cui credete e allenatevi ad onorare voi stessi anche quando risulta difficile. Ogni volta che onorate voi stessi costruite più sicurezza. Inoltre, imparerete nel tempo che le persone che vi amano veramente e che meritano il vostro tempo e la vostra energia vi accetteranno anche quando pensate e sentite diversamente da loro.
   
• I Bilancia sono noti per trarre particolare piacere dalle bellezze della vita, che siano natura, arte, moda, cibo, etc. Questo mese abbiamo tutti l’opportunità di dare uno sguardo da vicino a queste bellezze e, nel fare ciò, risvegliare maggiore ammirazione per il Creatore. La vita è frenetica, e spesso, ci convinciamo di non avere semplicemente tempo per fermarci e annusare il profumo delle rose, ma questa è una credenza limitata che possiamo decidere di dissipare in qualsiasi momento. Possiamo decidere di persistere nel prestare attenzione alla bellezza attorno a noi durante la giornata. Sfidatevi nel prendere una pausa di anche solo 30 secondi al giorno, guardarvi attorno, trovare qualcosa di questo mondo che sentite essere bellissima e riconoscere consapevolmente la mano del Creatore in essa, lasciatevi percepire la vastità del lavoro del Creatore e di quanto siamo benedetti nel poterne essere testimoni. La vita è così bella!

72 NOMI

I kabbalisti ci insegnano che i 72 Nomi di Dio sono un potente strumento che possiamo usare per allineare la nostra anima con le diverse espressioni o frequenze spirituali della Luce del Creatore. Ognuno dei 72 Nomi di Dio è associato a una specifica finestra di giorni nel calendario kabbalistico. Nel connetterci con il nome associato ad ognuna di queste finestre di giorni, otteniamo delle intuizioni chiave rispetto alle opportunità disponibili durante questi giorni.

• Tishrei 1-5 (Aleph Nun Yud – Il Grande Disegno): mentre siamo sulla soglia di un nuovo anno, ricolmo di opportunità e del potenziale per un cambiamento positivo, molti di noi fanno propositi per migliorare le proprie vite. Alcune volte quando vediamo cosa abbiamo bisogno di cambiare o verso cosa si stanno muovendo i nostri obiettivi, ci perdiamo nei dettagli. Nei prossimi giorni, praticate la riconnessione con la visione generale di ciò che vorreste compiere ponendovi queste domande: chi sono ora, che tipo di persona voglio essere, quale energia voglio portare avanti in questo mondo, e cosa voglio condividere di me stesso? Allontanarsi dai dettagli per riconnettersi con il grande disegno può in realtà aiutare a chiarire i dettagli a cui dovremmo prestare attenzione rispetto a quelli che sono meno importanti o che ci bloccano dal procedere veramente.
   
• Tishrei 6-10 (Chet Ayin Mem – Connessioni): Per crescere spiritualmente, desideriamo impegnarci ad avere una consapevolezza di condivisione. La bellezza di una benedizione non sta nell’averla ricevuta ma nel condividerla con gli altri, arricchire la vita delle persone a cui teniamo e rendere il mondo un posto migliore. Ognuno di noi è benedetto con doni; saggezza, capacità di guidare, abilità artistiche, ricchezza e così via. Così come ognuno di noi ha in sé una scintilla del Divino, così ognuno di noi ha ricevuto un dono divino. Non possiamo pensare di stare a casa, non fare nulla, e aspettarci che le cose semplicemente “accadano” per noi. In qualche maniera vogliamo uscire là fuori e condividere ciò che abbiamo da dare. Quando agiamo in allineamento con la Luce che ognuno di noi ha dentro di sé condividendo e prendendoci cura del prossimo, possiamo attirare energia e protezione nelle nostre vite. Condividere ci permette di creare delle connessioni e avere ancora più capienza affinché le benedizioni del Creatore possano dimorare in noi.
   
• Tishrei 11-15 (Resh Hei Ayin – Diamante Grezzo): Come una candela sovrastata da un’ombra scura, così la nostra Luce e la nostra unicità possono essere spente. Si dice che quando raggiungiamo le porte del Paradiso, non ci verrà chiesto perché non abbiamo compiuto grandi atti come altri hanno fatto, ma ci verrà chiesto solo se abbiamo compiuto le cose importanti che eravamo destinati a compiere. Ognuno di noi è un diamante raro con il proprio specifico proposito su questa terra che, se non viene sviluppato e nutrito, porta all’affievolirsi della nostra Luce. Nessuno sarà più deluso di noi se non diamo ascolto ai sussurri e ai desideri del nostro cuore. Onorare la nostra voce interna è il viaggio spirituale più importante. Ogni sfida che affrontiamo è semplicemente un’opportunità per raffinare un po’di più il nostro diamante. Focalizzatevi sull’identificare e onorare il diamante unico che è in voi invece di compararvi agli altri per soddisfare le aspettative di ciò che gli altri pensano che dovreste essere.
   
• Tishrei 16-20 (Yud Yud Zayin – Dire le Parole Giuste): Essere spiritualmente coscienti significa vivere con la consapevolezza di ciò che lasciamo entrare ed uscire dai nostri occhi, orecchie e bocca. Abbiamo il dono di avere il potere di scegliere di vedere il buono negli altri piuttosto che ciò che è sbagliato. Possiamo essere consapevoli dell’opportunità di dire una parola gentile a qualcuno e di trattenerci dall’ascoltare il pettegolezzo. Nei prossimi giorni prestate una attenzione in più alle vostre parole. Pensate prima di parlare e chiedetevi: ciò che sto dicendo è vero, gentile, e/o utile? Se la risposta è no, allenatevi a correggere i vostri discorsi quando è necessario oppure a restare in silenzio. A volte non dire nulla è la cosa più potente che possiamo fare per noi stessi e per gli altri.
   
• Tishrei 21-25 (Hei Hei Hei – Autostima): Nella vita ci sono sempre pressioni esterne a cui conformarci; pressione sull’essere qualcuno che non siamo o fare qualcosa che non è allineato con ciò che veramente desideriamo. La verità è che ognuno di noi è unico, raro, e speciale. Sta a noi onorare chi siamo, anche a dispetto di queste pressioni. Ogni volta che onoriamo la parte più profonda di noi, la nostra anima, costruiamo la nostra autostima. Quando ci onoriamo, insegniamo a noi stessi ad essere degni di fiducia e affidabili, e questo costruisce una sicurezza incrollabile. Rafforziamo la nostra autostima anche invitando il Creatore in ogni aspetto della nostra vita, rendendolo un nostro compagno. Le possibilità del Creatore sono infinite e, per questo, siamo in grado di riconoscere e sentire che siamo infinitamente più potenti. 
   
• Tishrei 26-30 (Mem Yud Kaf – Rivelare il Nascosto): I kabbalisti insegnano che la Luce è in ogni cosa, anche in ciò che sembra buio. In questo momento abbiamo l’opportunità di rivelare Luce in luoghi in cui non la abbiamo ancora identificata. Focalizzatevi su una sfida specifica che state affrontando ora, e chiedete l’assistenza del Creatore affinché vi aiuti a vedere la Luce che è nascosta dietro a questa sfida. Potrebbe essere una lezione che dovete ancora riconoscere o semplicemente una diversa prospettiva sulla sfida che vi aiuti a vedere una opportunità che non avevate valutato. Restate aperti a qualsiasi risposta arrivi.

ATTIVITÀ SUGGERITE

1. Genitori: Raccomandiamo vivamente di fare uso del Nome di Dio “Genitore Insegnante, Non Predicatore” e di meditare su questo nome per tutto il tempo che desiderate durante questo mese. Potete usarlo come strumento per sintonizzarvi più in profondità con voi stessi e i vostri figli. Potete semplicemente scansionare le lettere con i vostri occhi, o chiuderli, visualizzare le lettere, e chiedere assistenza alla Luce del Creatore per poter vedere i vostri figli attraverso le lenti della vostra e della loro anima. Nei momenti in cui i vostri bambini vi fanno maggiormente innervosire, potete usare il nome per ricentrarvi e chiedere l’aiuto della Luce per rivolgervi a loro parlando da anima ad anima invece che dal vostro ego.
    
2. Figli: Genitori, potete incoraggiare i vostri figli alla meditazione innanzitutto educandoli al fatto che non c’è una maniera “giusta” di meditare. Meditare significa semplicemente focalizzare consapevolmente la vostra attenzione in una direzione per una quantità di tempo specifica. La meditazione kabbalistica implica focalizzare la vostra attenzione avendo in mente una intenzione specifica. Sperimentate con diverse forme di meditazione e osservate quale risuona maggiormente con i vostri figli.
   
   Ad esempio, potete guidarli a chiudere gli occhi, focalizzarsi sul respiro, sentire il respiro attraversare il corpo, e semplicemente prestare attenzione alle diverse sensazioni che arrivano con il proposito di capire meglio il proprio corpo. Potete aprire lo Zohar o osservare uno dei 72 Nomi di Dio insieme ai vostri figli e chiedere loro se c’è qualcosa di specifico per cui vogliono chiedere l’aiuto della Luce, per poi incoraggiarli a osservare le lettere ebraiche e meditare nella loro mente sul ricevere questa assistenza. Potete guidare i vostri bambini anche in semplici visualizzazioni, suggerendo di chiudere gli occhi, immaginare il loro posto felice, connettersi alla sensazione di quel luogo e poi, da quel luogo, chiedere aiuto alla Luce o mandare energia a qualcuno che amano. Ci sono così tante maniere di meditare; il trucco è solo lasciare che i vostri bambini si incuriosiscano, giochino, sperimentino, e trovino ciò che risuona di più con i loro bisogni individuali. Al di là di quale forma di meditazione funzioni meglio per i vostri figli, è importante far sapere loro che la meditazione è uno strumento potente perché possono utilizzarlo in qualsiasi momento e ovunque; possono usare la meditazione per chieder aiuto, ricevere indicazioni, inviare amore e salute alle persone, e come maniera per calmarsi quando sono stimolati o messi alla prova.

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