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Fuori dal Buio e Dentro la Luce

Karen Berg
Gennaio 7, 2024
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Questo articolo è stato precedentemente pubblicato nel 2018.

“E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne più doloroso del rischio di sbocciare.” Questa è una delle mie citazioni preferite, un messaggio bellissimo e quasi ossessionante della scrittrice Anais Nin. 

“E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne più doloroso del rischio di sbocciare.” —Anais Nin.

Ognuno di noi ha una strada che deve percorrere, e nessuno ce la può togliere. Proprio come un seme nella buia e fredda terra, anche noi dobbiamo trovare la strada che ci porta fuori dal nostro stesso fango fino al bellissimo tepore e alla Luce del nostro destino e scopo. Se avete mai parlato con qualcuno che ha raggiunto tante cose nella vita, sentirete di certo storie di errori, cadute, dubbi e battute d’arresto. La strada della vita è piena di ostacoli che siamo qui per superare. Dico sempre che è solo con il tempo e la pressione che il carbone diventa il più bel diamante. Questa settimana, attraversiamo il fango con la garanzia che la Luce sarà con noi, aiutandoci a raggiungere la libertà e la vita dei nostri sogni.

La nostra porzione di questa settimana è Va’era. In essa leggiamo delle famose piaghe. Leggiamo del viaggio degli israeliti fuori dal loro stesso fango. Per chi di voi non avesse familiarità con la storia, il Creatore inviò dieci piaghe al Faraone per forzarlo a liberare gli israeliti dalla schiavitù. Questa settimana leggiamo di sette delle dieci piaghe. Esse furono immensi colpi di energia per aiutare a liberare la presa che il Faraone aveva sugli israeliti. Impariamo che ciò che accadde veramente è che gli israeliti venivano liberati dalle loro stesse paure, insicurezze, dubbi e limitazioni - tutte cose che impedivano loro di raggiungere il livello successivo nel proprio viaggio spirituale. Il Creatore ha inviato le energie dalle piaghe per smantellare vecchi pensieri e comportamenti che non li servivano più. Ogni anno, in questa settimana, anche a noi è dato questo dono dell’inestimabile aiuto del Creatore, per trovare la nostra via di fuga dall’oscurità e raggiungere la Luce che ci sta aspettando. Perché quando ci troviamo nella difficoltà e nella disperazione, solo il Creatore può salvarci. A volte ci ritroviamo così in profondità nel burrone della vita, che tutto ciò che possiamo fare è alzare lo sguardo e chiedere con cuore umile e fiducioso l’aiuto del Creatore.

“Ci è dato il dono di vedere ciò che ci trattiene”. 

C’è una parabola che mi piacerebbe condividere con voi questa settimana, su un uomo a cui il Creatore ha chiesto di spingere una roccia. Questo doveva essere il suo lavoro della vita. Il Creatore gli ha mostrato una grande roccia spiegandogli che avrebbe dovuto spingerla con tutte le sue forze. E così fece l’uomo, e per molti giorni lavorò dall'alba al tramonto, spingendo con tutte le sue forze. Eppure, per quanto si sforzasse, la roccia non si spostava. Ogni notte era dolorante, stanco e sentiva che l'intera giornata era trascorsa invano. L’uomo iniziò a pensare “Perché provare? Non riuscirò mai a spostarla!”. Questi pensieri lo scoraggiarono e demoralizzarono, tanto che iniziò a diminuire i suoi sforzi. Pregò il Creatore: “Ho lavorato duramente e a lungo utilizzando tutte le mie forze per fare ciò che mi hai chiesto. Eppure, dopo tutto questo tempo, non ho mosso la roccia di neanche mezzo millimetro. Cosa c’è di sbagliato? Perché sto fallendo?”. Il Creatore rispose: “Io ti ho solo chiesto di spingerla. Non ho mai voluto che la spostassi. Il tuo compito era solo quello di spingere. Sarò io a spostarla”. 

Nella vita viviamo molti momenti belli e meravigliosi, ma possiamo anche sperimentare momenti difficili che servono solo a permetterci di raggiungere giorni più appaganti e gioiosi. Potremmo trovarci ad affrontare delle insicurezze, la paura, mille No. Potremmo trovarci ad affrontare una grande negatività sulla strada verso i nostri sogni. Ma possiamo raggiungere e raggiungeremo i nostri obiettivi se continueremo ad avere certezza in noi stessi, nel processo e nel Creatore. Ognuno di noi è venuto in questo mondo con una missione speciale e unica, ma non dobbiamo farlo da soli. Il Creatore è qui per noi, ad aiutarci e a guidarci lungo la via. 

Questa settimana, potresti sentire l’Universo spingerti a crescere e a diventare sempre più ciò per cui sei venuto sulla Terra. L'unicità, lo splendore e l'estasi che Sei si stanno preparando a nascere. Permettiti di voler essere libero. Permettiti di voler sentire il calore del sole sul viso e il vento tra i capelli.

Questa settimana ci è anche dato il dono di vedere ciò che ci trattiene. Identificalo con amore, gentilezza e, soprattutto, coraggio. Scrivi ogni cosa su un diverso foglio di carta. Hai paura di fallire? Magari dubiti delle tue capacità, o ti manca il desiderio. Scrivi tutto, e poi gettalo nel fuoco. Senti la mano del Creatore nella tua vita, che rimuove uno ad uno tutto ciò che ti ostacola nel raggiungimento della vita che sei destinato a vivere. Ergiti a testa alta e affronta la bellezza del futuro e il nuovo sole che sorge in lontananza. E, come il fiore nel suo bocciolo, sappi che il giorno, il tuo giorno, è finalmente arrivato.

Perché è diventato troppo doloroso rimanere dove sei. 

È arrivato il tuo momento di sbocciare e, questa volta, niente si metterà sulla tua strada.


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