Questo articolo sulla porzione della settimana è stato precedentemente pubblicato nel 2016.
Benvenuto Adar II.Sette volte nell’arco di 19 anni abbiamo due mesi dei Pesci Adar I e Adar II. Quindi eccoci qui, pronti ad entrare in un altro mese dei Pesci!
Il mese di Adar (insieme a Kislev, Sagittario) è associato a Joseph, un tzadik (un'anima giusta) che ha realizzato nella sua vita ciò che normalmente pochissime persone sono in grado di fare, sia allora che oggi.
Joseph, come suo padre Jacob, ebbe la grande capacità di accettare gli eventi più negativi, trasformandoli in positività e Luce. Non solo fu capace di superare le avversità, ma le sfruttò per elevare se stesso e il mondo ad un livello superiore.
La madre di Joseph morì quando lui era molto giovane, e a 17 anni fu separato da suo padre essendo stato venduto come schiavo dai suoi fratelli. Nonostante avesse affrontato situazioni dolorose, Joseph prosperava dovunque andasse e qualunque cosa facesse perchéaveva la ferma certezza che ovunque si fosse trovato, l'Energia Creatrice sarebbe stata con lui.
Adar II, il secondo mese dei Pesci, ci offer l'opportunità di avere lo stesso livello di certezza: la certezza di sapere che, per quanto siano difficili le nostre sfide, per quanto sia buia la strada davanti a noi, l'Energia Creatrice non ci abbbandona mai. Proprio come il sole sorge al mattino, la Luce del Creatore è con noi adesso e per l'eternità dandoci la capacità di trasformare le cose che ci impediscono di rivelare il nostro vero potenziale.
Nella Kabbalah, impariamo che le lettere Ebraiche hanno creato i pianeti e i segni dello zodiaco. Il mese dei Pesci è governato dalla lettera kuf, che è l'unica lettera dell'alfabeto ebraico a scendere sotto la riga. Ciò sta a significare che per ottenere bontà e felicità nelle nostre vite dobbiamo inevitabilmente calarci nell'immondizia, nella sporcizia, nella negatività, nell'oscurità. Perché? Perché la Luce può venire solo dall'oscurità. Pertanto, dobbiamo prendere l'energia che si trova all'interno della negatività e dell'oscurità e riportarla su dalle profondità perchè rifiorisca nella Luce.
La seconda lettera associata ai Pesci è gimel, che rappresenta Giove. Giove è il pianeta della prosperità e della crescita. La combinazione di queste due lettere ci offre questo mese una straordinaria opportunità spirituale. Kuf, rappresenta la nostra capacità di elevare alla Luce i tratti più negativi, e gimel o Giove, quella di espandere quella Luce verso l'esterno.
Sappiamo, sul piano fisico, che quanto maggiore è il peso che solleviamo, più forti diventano i nostri muscoli. Lo stesso concetto è applicabile anche a livello mentale e spirituale. Questo significa che dobbiamo prendere la lettera kuf, portarla giù nelle profondità delle tenebre e poi con il nostro impegno spirituale farla riemergere da quella oscurità, rendendoci integri, ed elevandoci oltre le situazioni più difficili della nostra vita. E, attraverso questo processo, siamo in grado di infondere Luce nella nostra vita e in quella di quanti sono intorno a noi, energia che può espandersi come un'onda al di fuori di noi e illuminare il mondo.