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Quando “Non Riesco” Significa “Non Voglio!”

Monica Berg
Luglio 22, 2024
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Immaginate la scena: decidete di insegnare qualcosa a qualcuno così che possa diventare indipendente. In questo modo non siete i soli responsabili di un compito che può essere facilmente condiviso. Non male, giusto? Guardatevi! Delegate, condividete la conoscenza, insegnate una cosa nuova! Ma… durante la dimostrazione, quella persona si arrabbia, mostra frustrazione e complica intenzionalmente anche il compito più semplice.

Due parole: Incompetenza. Strategica. Si tratta di uno schema comportamentale in cui una persona finge, intenzionalmente o meno, di non essere bravo in qualcosa per evitare la responsabilità.

È esasperante ed estremamente efficace. Perché insegnare qualcosa quando impieghereste un terzo del tempo a farla da soli, per sempre, A RIPETIZIONE?

L’incompetenza strategica suona anche così:

“Non ho la tua pazienza o la tua attenzione ai dettagli”
“Ho fatto del mio meglio”
“Amore, sei semplicemente più bravo/a di me in questo”
“Non potresti farlo tu? Ti riesce molto più facile”

È una cosa che accade spesso nelle relazioni. Kristen e Scott sono sposati da cinque anni e hanno entrambi un lavoro a tempo pieno e un'agenda fitta di impegni. Hanno pensato che, se avessero diviso equamente le faccende domestiche, si sarebbero ritagliati più tempo da trascorrere insieme. Sembra un ottimo piano, vero? In teoria, sì, assolutamente, ma in pratica non è andata proprio così. Scott sostiene spesso di non riuscire a rifare il letto bene come Kristen o a caricare correttamente la lavastoviglie e, nonostante le ripetute dimostrazioni di Kristen, la sua esecuzione casuale continua, lasciando Kristen a rimediare o addirittura a rifare completamente queste operazioni.

Ecco un caso di finta incompetenza.

Molti di noi hanno vissuto una versione di questo fenomeno, che si tratti del nostro partner, dei nostri figli adolescenti, dei nostri colleghi… forse anche di noi stessi! L'incompetenza strategica può comportare una lieve frustrazione al momento ma, quando diventa cronica, può portare a un profondo risentimento.

Le relazioni, siano esse personali o professionali, prosperano sul rispetto reciproco, sulla collaborazione e sull’impegno, tutte cose che richiedono equilibrio. Identificare l'incompetenza strategica può essere difficile, poiché spesso si maschera da genuina ignoranza o da mancanza di abilità, ma ecco alcuni modi in cui può manifestarsi:

Incasinano Sempre le Stesse Faccende
Fanno costantemente un pessimo lavoro in cose semplici e specifiche anche se sono completamente competenti in altre aree.

Evitano i Compiti Che Non Gli/Le Piacciono 
Magari sostengono di non essere bravi a fare il letto, ma sono esperti meccanici. In altre parole, non ha niente a che vedere con la loro competenza…

Non Provano a Migliorare
Nonostante abbiano ricevuto ripetute indicazioni su come pulire o organizzare, continuano ad evitare la responsabilità o a commettere gli stessi errori.

Inventano Sempre una Scusa 
Che sia non aver sentito la sveglia, avere troppe scadenze a lavoro o essersene semplicemente dimenticati, c’è sempre una ragione per cui una cosa non è stata fatta.

Se questi esempi possono aiutarvi a riconoscerla, affrontarla è tutta un’altra storia e richiede un po’ più di delicatezza, soprattutto perché l’incompetenza strategica spesso maschera sentimenti difficili come l’insicurezza o il giudizio verso sé stessi. Questo non significa certo che non si debba affrontare il problema, e anzi la conversazione sull’argomento può essere una meravigliosa opportunità per raggiungere una maggiore intimità. Ecco alcuni modi per iniziare:

Comunicate Apertamente (e con Compassione) 
Intraprendete una conversazione calma e onesta riguardo il comportamento. Una cosa come “Mi sento sopraffatto quando devo rifare cose che eravamo d’accordo avremmo diviso” innesca la vulnerabilità senza far sentire sotto accusa l’altra persona.

Stabilite delle Aspettative Chiare
Descrivete chiaramente le responsabilità e le aspettative di ogni persona. Assicuratevi che i compiti siano divisi equamente e che ognuno comprenda il proprio ruolo. Potrebbe essere semplice come scambiarsi i compiti per onorare i reciproci punti di forza o alternare quelli più indesiderabili in modo che non ricadano mai sulla stessa persona per troppo tempo.

Incoraggiate la Responsabilità 
Questo è particolarmente potente per i nostri figli. Incoraggiarli ad assumersi la responsabilità dei propri compiti aiuta a promuovere il senso di responsabilità e la fiducia. Offrite supporto e guida quando necessario, ma evitate di intervenire per completare l'attività al posto loro.

In ebraico, la parola per “sfide e prove” è la stessa che sta per “elevazione”. Spesso, queste sfide contengono anche qualcosa di sconosciuto che, come insegna la Kabbalah, contiene più benedizioni di ciò che è conosciuto. Quindi quando qualcosa è difficile e impegnativo, state attenti alle benedizioni! Che stiate affrontando l’incompetenza strategica in voi stessi o in qualcun altro, c’è una benedizione nel conflitto che aspetta solo di essere scoperta.

L’incompetenza strategica può minare la fiducia e il rispetto in qualsiasi relazione ma non è necessaria, e portare consapevolezza in essa, in voi stessi e negli altri, crea un ambiente in cui la crescita è incoraggiata. Portare consapevolezza al comportamento e affrontarlo in modo costruttivo vi aiuterà a lavorare verso una partnership e una famiglia più eque e armoniose. L’incompetenza armata può diventare la porta d’accesso tramite cui chiunque può sperimentare quanto sia realmente competente. Chi non lo vorrebbe?


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