Pubblicato:
Agosto 1, 2023
Registrato originalmente:
Settembre 3, 2022
Oggi sfideremo le nostre paure.
Se sei un essere umano, avrai delle paure. L'obiettivo è identificarle e riuscire a vedere le cose che funzionano per te e quelle che non funzionano. Se non sfidi la tua paura, ne svilupperai un'altra. Questo ciclo continuerà all'infinito.
Se vuoi vivere una vita senza paura, devi essere in grado di metterti in situazioni che ti spaventano. Quando lo farai, ti renderai conto che l'immaginazione, l'anticipazione e la trepidazione sono molto più grandi della realtà. E sai cos'è ancora più grande di tutte queste cose? La tua anima.
Ho sfidato me stessa in molti modi con ogni paura che si presenta, così che la paura non è più un'opzione. Vi sfido a fare lo stesso oggi.
A questo punto, hai identificato almeno due paure che ti hanno impedito di diventare il tuo sé più appagato e radioso. Inoltre, hai identificato quali tipi di paura sono e hai visualizzato la tua vita senza di esse.
Oggi voglio parlare un po' di più delle paure illogiche, quelle preoccupazioni che ci tengono svegli di notte e che disturbano i nostri pensieri diurni.
Secondo la Kabbalah, siamo tutti in equilibrio tra due potenti forze: quella positiva e quella negativa. La forza positiva ci spinge verso la trasformazione, mentre quella negativa alimenta il nostro ego e soddisfa il nostro desiderio di gratificazione immediata. Abbiamo bisogno di entrambi i lati di questa dualità per vivere la crescita e realizzare il nostro potenziale.
Da questa prospettiva kabbalistica, le paure illogiche provengono dal lato negativo per renderci turbati, depressi e per creare ostacoli sul nostro cammino. Come fare, dunque, per liberarsi di queste paure una volta per tutte? Cominciamo con l'identificare il modo in cui si manifestano per te.
La maggior parte delle paure illogiche si manifesta come una di queste:
· Previsione: "Salirò su questo ascensore e avrò un vero e proprio attacco di panico"
· Catastrofismo: “I cavi dell'ascensore si romperanno e io morirò di schianto!”
· Generalizzazione eccessiva: “Ho sentito dire che una volta un ascensore si è bloccato, quindi non ci salirò mai più.”
Come gestirle
Quando si presenta uno di questi pensieri, riconoscilo come illogico e poniti le seguenti domande:
· Cosa c’è intorno a me che contraddice questo pensiero?
Per esempio: L’ascensore sembra nuovo e funziona senza problemi.
· Che cosa potrei fare se dovesse succedere?
Potrei sempre chiamare i soccorsi usando l'allarme dell'ascensore e non c'è alcuna indicazione che il mio cellulare non funzioni.
· Questo pensiero è basato sulla paura?
Sì, posso vedere chiaramente che sto catastrofizzando. Non c'è alcuna prova che ciò che temo si avvererà, e tutte le prove sono contrarie.
Oggi, impegnati a sfidare questi pensieri basati sulla paura!
Nel video di oggi ti fornirò consigli e strumenti per affrontare le paure e creare un piano d'azione su misura per te. Ti suggerisco sempre di scriverlo e di metterlo in un posto dove te lo ricorderai ogni giorno. Mantieni i tuoi obiettivi gestibili e assicurati che si tratti di cose che vuoi veramente cambiare. E poi, a partire da OGGI, fai il primo passo per reclamare la tua vita SENZA PAURA!
Se desideri continuare a lavorare in quest'area, ti consiglio il mio libro "Fear is not an option". Lì troverai altri consigli e strumenti che ti aiuteranno a superare gli ostacoli che si frappongono tra te e la tua vita più appagante e senza paura.
A domani!
Uno dei grandi doni dello studio della Kabbalah è che diventiamo più consapevoli delle energie che ci circondano. Ogni giorno, settimana e mese ha la sua energia unica con poteri diversi che ci informano. Questo mese della Vergine è uno dei più importanti dell'anno, pieno di energia di profonda trasforma-zione. Nei prossimi 30 giorni, esamineremo, valuteremo e ripenseremo 10 delle aree più importanti della no-stra vita. In primo luogo, valuteremo ciò che funziona e ciò che non funziona. Vi aiuterò a identificare il vostro desiderio, cioè cosa volete veramente per quell'area della vostra vita, non solo quello che pensate di volere, o che dovreste volere, o quello che gli altri pensano che dovreste volere. Da lì, creerete il vostro progetto. Lo renderete attuabile, fattibile e motivante. Sono così entusiasta e gra-ta che vi stiate unendo a me in questo viaggio per ripensare, riformulare, ricalibrare e rigenerare la vostra vita.